Sistema di riposo
Forniscono un buon isolamento termico e un sostegno di qualitá quando sono ben progettati. Sono elastici, leggermente più rigidi rispetto ai cuscini in fibra o ai cuscini in viscoelastica, danno un buon sostegno e non trattengono gli acari. In alcuni casi, si aggiungono una o più camere d'aria per migliorare il sostegno nell’area del collo e consentire il passaggio dell'aria.
Il cuscino rappresenta un elemento importante in un buon sistema di riposo giá che dal suo design dependerá il sostegno della testa e la zona cervicale. Il materiale da cui il ripieno del cuscino è fatto determina principalmente il confort e sostegno. Altri fattori da prendere in considerazione saranno la quantità del ripieno del cuscino e la qualitá della fodera.
Nonostante esistano grandi differenze tra i disegni e materiali dei cuscini la cosa piu’ importante e’ che il cuscino favorisca una posizione adeguata, faciliti la respirazione e permetta l' evacuazione del calore e la sudorazione. Per il primo e il secondo punto risulta fondamentale considerare la posizione adottata nel momento di dormire. Per dormire di lato si consiglia un cuscino piú alto rispetto se si dorme a pancia in sú.
Riguardo all’ultimo aspetto esiste uno studio scientifico che evidenzia che la temperatura della testa e’ un aspetto fondamentale relazionato alla qualitá del sonno. Piú fresco e’ un cuscino e meglio é.
Non esiste un modello di cuscino perfetto per tutta la popolazione. Dal momento che é un prodotto di costo limitato rispetto ad altri componente del sistema di riposo si consiglia di avere almeno 2 cuscini di altezze differenti, fermezza e con la massima aereazione possibile. Sul mercato si possono incontrare cuscini di differenti materiali come piume,fibre, schiume viscoelastiche,lattice, poliuretano o un insieme di alcuni di questi materiali.
Le reti elettriche possono essere manuali o con motore e normalmente hanno una struttura sopra un altra fissa per migliorare la stabilità. Le reti elettriche manuali sono meno comuni e di solito hanno 2 o 3 livelli di articolazione e tre posizioni per ogni articolazione. La base articolata con motore elettrico può avere fino a 5 piani di articolazioni indipendenti adattate alle diverse parti del corpo e si controllano con un telecomando che è collegato con un cavo alla base.
La rete in doghe e' composta da una struttura (telaio) in legno o metallo nella quale si collocano lamine in forma orizzontale. Il materiale delle lamine generalmente e’ di legno anche se e’ possibile incontrare fibre di carbonio, fibre di vetro e plastica. Le lamine possono essere rigide o flessibili in funzione della firmezza che si vuole apportare alla rete.
Il numero di lamine (da 14 a 30) e la loro ampiezza varia a seconda della scelta del fabbricante. Alcune volte all’interno di una stessa rete vengono utilizzate lamine di differenti caratteristiche ( ampiezza, rigiditá…) per ottimizzare le proprietá del sostegno (lamine piú resistenti per la zona pelvica che e’ quella sottomessa a maggiore peso o lamine piu’ elastiche nella regione delle spalle per permettere maggiori movimenti).
Il alcuni casi e’ anche possibile regolare il grado di fermezza delle lamine per dare un sostegno diverso a seconda delle differenti zone. Spostando i fissatori della rete verso fuori la rete diventa piu’ dura mentre spostandoli verso il centro la rete diventa piú morbida.
Si tratta di una semplice base di superficie rigida che e’ composta da un telaio in legno o metallo , una superficie, solitamente una tavola di legno agglomerato e un rivestimento con una lastra di poliuretano e un tessuto. Questo tipo di base tende ad essere molto resistente, ma a volte ha poca flessibilità e problemi per consentire una ventilazione adeguata.
Le reti a molle sono state usate durante molto tempo come basi per i materassi e sono formate da un telaio metallico che circonda una rete di molle interbloccate su cui poggia il materasso. Si tratta di un tipo di rete con una vecchia progettazione, che con il tempo ha tendenza a affossarsi e che sempre meno sono in vendita su mercato.
Il memory foam è un materiale al 100% sintetico che ha come caratteristica principale la sensibilitá alla temperatura del corpo e al peso, adattandosi a seconda della forma e alla posizione del corpo e distribuiendo la pressione sul corpo. Una delle sue caratteristiche più particolari e’ la cosiddetta “memoria intelligente” che produce che al movimento del corpo il materasso richiede de tempo per eliminare il segno lasciato dalla pressione del corpo stesso. La maggior parte dei materassi ha uno strato superiore in memory foam e una base di un altro materiale per cosí fornire la fermezza necessaria che è solitamente poliuretano, schiuma derivata dal poliuretano piu’ poliestere o schiuma di alta resilienza (HR) di alta qualitá.
I materassi in lattice sono formati da un blocco di schiuma di gomma che puó essere di origine sintetico,naturale o una combinazione di entrambi. Un materasso si può definire in lattice naturale se ne contiene almeno l’85% , la parte restante è formata da componenti che sono indispensabili per dare solidità al prodotto. A livello visivo non esiste alcuna differenza fra naturale e sintetico si tratta solo di una diversità a livello molecolare. I due tipi di lattice hanno delle proprietà diverse, il naturale è molto elastico e il sintetico è robusto e meno deformabile col passare del tempo, in sostanza si compensano a vicenda. Sia naturale che sintetico, il nucleo tende ad avere bolle o perforazioni che possono essere di diverse dimensioni a seconda della zone di rigiditá del materasso per sostenere piu’ o meno certe parti del corpo.
I materassi a molle si possono incontrare in varie forme, dimensioni, tipi di molle e connessioni tra di loro. La parte che tutti hanno in comune e’ il nucleo di molle ed una imbottitura su di esso con un certo tipo di schiuma e tessuto. I materassi a molle offrono vari gradi di rigidità a seconda del design delle molle.
Tra i materassi a molle abbiamo :
Molle indipendenti : ogni singola molla e’ racchiusa in un sacchetto di tessuto e ogni singola molla reagisce alla pressione senza trasmettere il movimento a tutta la superficie. Sono materassi che si adattano bene al corpo e raggiungono livelli alti di sostegno e confort.
Molle “Bonnell” : hanno una forma a clessidra e sono disposte in file e collegate le une alle altre da un cavo a spirale dando un sostegno progressivo cedendo molto all’inizio ma garantendo poi un sostegno forte e deciso.
Molle continue : sono realizzate con un unico filo di metallo per tutta la lunghezza del materasso consentendo un molleggio armonioso del peso del corpo per sostenere in modo differente le diverse zone del corpo, il molleggio viene implementato da inserti in materiale espanso di differente rigidità, in modo che il sostegno venga calibrato a seconda delle zone del corpo che il materasso dovrá sostenere.
I materassi in schiuma piu’ rappresentativi sono quelli in poliuretano (PU) anche se esistono materassi in poliestere (PES), di alta resilienza (HR) e di materiali sintetici a partire dal poliuretano e poliesteri. In funzione della qualitá dei materiali, delle loro proprietá e del processo di fabbricazione dipenderá il confort della schiuma. I materassi in poliuretano normalmente sono suddivisi a seconda della densitá alta (superiore a 35kg/m3) o bassa (inferiore a 30kg/m3) che si conosce con il nome di gommapiuma.
Un buon sistema di riposo è essenziale per rigenerare la nostra mente e il corpo a riposo e rinnovare il sonno. I principali componenti che costituiscono questo sistema di riposo sono il materasso la rete e il cuscino. Una scelta giusta di questi componenti porterá benefici per il riposo mentre una cattiva scelta può essere la causa di disturbi del sonno, mal di schiena o al collo, e malessere generale. E’ importante conoscere le proprietá che devono essere presenti nel sistema di riposo e la grande varietá di modelli che esistono per poter scegliere correttamente il materasso la rete e il cuscino che si adattino alle caratteristiche personali proporzionando cosi un riposo sano e rigeneratore.
La temperatura corporea deve rimanere costante durante il sonno : quando l'isolamento termico é troppo basso il corpo si raffredda, causando rigidezza muscolare e difficoltá del sonno mentre invece quando l’isolamento termico e’ troppo alto la sudorazione aumenta provocando eccessiva umiditá oltre a difficoltá del sonno.
La capacitá di isolamento termico del letto dipende principalmente dal nucleo del materasso e dagli strati superiori. Quando il calore che deve essere rimosso dal corpo è eccessivo per il normale raffreddamento questo provoca sudorazione che al evaporare e’ trasportato all’ambiente circostante per evitare la sensazione di “soffocamento”. In piu’ l’umiditá generata e’ molto importante che non rimanga nel materasso per evitre la formazione di muffa.
La regolazione dell'umidità dipende principalmente gli strati superiori del materasso (circa un 80%). Il nucleo del materasso è relativamente importante (circa 20%), nella misura in cui agisce come canale per il trasporto di umidità incastrato tra lo strato superiore e l'ambiente.