È un comportamento anomalo durante il sonno dove la persona è in grado di eseguire una serie di azioni, a volte anche complesse, delle quali non ricorda nulla il giorno dopo.
E’ un fenomeno che di solito si verifica nella prima metà della notte chiamata la fase non-REM nella quale si intensifica l’attivitá cerebrale.
È conveniente quando viviamo con persone con sonnambulismo di rimuovere gli oggetti che potrebbero essere pungenti e buona idea sarebbe mettere un campanello sulla porta della camera dove la persona dorme per avvisare della loro presenza quando la persona cerca di superare la porta.
Si dice spesso che sarebbe meglio non svegliare la persona affetta da sonnambulismo. In realtá ció che non bisogna fare e’ avere reazioni brusche verso queste persone gia’ che potrebbero essere in uno stato confusionale e potrebbero innervosirsi. Parlare delicatamente con la persona e riportarla verso la camera da letto e’ una buona iniziativa.
Fenomeni come lo stress potrebbero portare a episodi di sonnambulismo.